Ultimo aggiornamento 13 Novembre 2023
Il Corpus Chartarum Italicarum (CCI) è una raccolta di carte (vergate, filigranate o meno), costituitasi all’inizio degli anni Quaranta presso il Regio Istituto di Patologia del Libro, che illustra la produzione cartaria italiana e del suo utilizzo come supporto della memoria scritta dalla metà del 13. sec. sino ai giorni nostri.
Rappresenta oggi una delle più importante Collezione di carte italiane per quantità, qualità, interesse storico, dati scientifici e strutturali. In essa sono raccolte importantissime testimonianze come la prima produzione di filigrane fabrianesi (Collezione Aurelio Zonghi e Gasparinetti), le prime carte prodotte in Italia nonché carte di tutte le epoche provenienti da Biblioteche ed Archivi italiani, pubblici o privati.
Il Corpus consta attualmente di 5500 unità, per la maggior parte datate e localizzate, in continuo accrescimento: in quanto repertorio “aperto” è costantemente incrementato attraverso acquisizioni e donazioni nonché tramite l’attività di conservazione e restauro dell’Istituto.
Il database relativo al CCI, la connessa piattaforma di gestione documentale ed il portale di ricerca on line, messi a punto da Alessandra Fucini, sono frutto di un decennale programma di intervento, conclusosi nel 2023 finalizzato alla conservazione, alla ricerca e alla valorizzazione del repertorio che ha portato alla fruizione delle carte in esso raccolte.
Le immagini e i dati sono infine confluiti nell’ambiente digitale Bernstein (www.bernstein.oeaw.ac.at) che collega i più importanti database e motori di ricerca di riproduzioni di carte esistenti nel mondo.