Ultimo aggiornamento 28 Giugno 2024
Libro Sacro, Sidra, proveniente da Qaraqosh: Il Libro Sacro di Qaraqosh è un manoscritto liturgico miniato, di provenienza siro-cattolica, che prende il nome dalla città iraquena in cui è stato ritrovato. Si tratta di un volume databile tra il XIV e il XV secolo costituito da 116 carte recanti un testo in aramaico con caratteri siriaci in nero e rosso e una legatura con piatti in legno e coperta in cuoio.
Il volume era stato nascosto da alcuni sacerdoti in un sottoscala della canonica della cattedrale dell’Immacolata Concezione a Qaraqosh per salvaguardarlo dell’arrivo dei terroristi dell’ISIS, che occuparono la città dal luglio 2014 al novembre 2016. Durante l’occupazione, la città di Qaraqosh fu distrutta e le sue chiese sopperirono alla furia iconoclasta dei terroristi.
Con la riconquista militare della città, il manoscritto, gravemente danneggiato, venne consegnato dall’Arcivescovo di Mosul ai volontari della Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana (FOCSIV) e, grazie agli accordi con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, affidato alle cure dei restauratori dell’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro.
Il volume è stato quindi sottoposto ad accurate indagini diagnostiche e ad un restauro complesso e minuzioso per il quale ci si è avvalsi di consulenze e contributi professionali differenti e che ha anche comportato l’utilizzo di metodologie e materiali innovativi.
Al termine del restauro, durato circa due anni, il manoscritto è stato riconsegnato nel marzo 2021 da Papa Francesco, in occasione della visita in Iraq, all’ Arcivescovo di Mosul.
Qui il video realizzato dal Mic: https://youtu.be/VuLpponu4O0