Maimonide, ms. Norsa

Immagine di una copia miniata de ‘La guida dei Perplessi’ di Mosè Maimonide

Ultimo aggiornamento 28 Giugno 2024

Mosè Maimonide, La guida dei perplessi – Codice Norsa: Il Codice Norsa è una delle copie miniate della traduzione ebraica della Guida dei perplessi del medico e filosofo ebreo Mosheh ben Maimon, detto Maimonide. Si tratta dell’opera più significativa e più celebre della filosofia ebraica medievale, originariamente composta in lingua araba alla fine del XII secolo e successivamente tradotta in ebraico.

Il Codice, prodotto in ambito ebraico-askenazita, venne realizzato da Yahaqov ben Rabbi Shemuhel nel 1349, al tempo della Peste nera e delle persecuzioni antiebraiche che ne derivarono, e fu acquistato nel 1513 da Mosheh di Netan’el Norsa, collezionista ed esponentente della eminente famiglia mantovana alla quale il volume è appartenuto per più di 500 anni.

Il manoscritto rappresenta un unicum per via delle miniature a tutta pagina in perfetto stile gotico che introducono alla lettura dell’opera e ne illustrano compiutamente il contenuto filosofico e teologico.

In seguito dell’acquisizione tramite acquisto coattivo da parte della Direzione generale Archivi del Ministero per i beni e le attività culturali il codice è giunto in ICPAL per essere sottoposto a intervento di restauro.

L’Istituto ha eseguito sull’opera le indagini conoscitive di tutte le sue componenti materiche e ha concretizzato un progetto di restauro peculiare che mantenesse in equilibrio sia le esigenze storiche che quelle conservative del volume.

A seguito del restauro, il manoscritto è stato protagonista della mostra e giornata di studi organizzate dall’Archivio di Stato di Roma Il codice Maimonide e i Norsa. Una famiglia ebraica nella Mantova dei Gonzaga. Banche, libri, quadri.

Link al catalogo della mostra:
https://dgagaeta.cultura.gov.it/public/uploads/documents/FuoriCollana/5bec073b1f424.pdf